STUDI
Il convento di Santa Maria de Auro in Terni: storia e identità di un recinto santuariale di Giuseppe Cassio Fleres e Falchi: dalla «Roma bizantina» a una diabolica Venezia
di Silvia Paparelli
RICERCHE
Collescipoli fra ’700 e primo ’900: aspetti di storia economica e sociale di Cristina Sabina Guerra e guerriglia in Umbria nei Notiziari della Guardia Nazionale Repubblicana (1943-44). II parte: la provincia di Perugia
di Vincenzo Pirro
NOTE E CONTRIBUTI
Tre pittori reatini del tardo Trecento: Gianni, Matteo e Cecco di Francesco Benedetti Sulla liberazione di Terni
di Marcello Marcellini
RECENSIONI
Palazzo Mazzancolli a Terni. Storia, architettura, archivi, a cura di A.P. Bidolli di Chiara Coletti A. Bitti, La guerra ai civili in Umbria (1943-1944). Per un Atlante delle stragi nazifasciste
di Marcello Marcellini
OSSERVATORIO
Schede e segnalazioni bibliografiche di Francesco Pullia Beni e attività culturali
di Paolo Pellegrini
Presentazione
Nella seconda metà del 2008 il Centro Studi Storici di Terni, da solo o in collaborazione con altri enti e istituzioni culturali, è stato impegnato nella preparazione di una nutrita serie di iniziative realizzate tra la fine dell’anno e l’inizio di quello successivo: dalla mostra dedicata alla figura e all’opera dello scrittore piedilucano Arnaldo Frateili alla curatela degli atti dell’importante convegno del 2004 sul culto di san Valentino, alla mostra sul movimento futurista in Umbria. L’organizzazione di questi eventi ha sottratto tempo e risorse alla preparazione del secondo fascicolo dell’annata di Memoria Storica, nel cui comitato scientifico e di redazione, peraltro, sono entrati studiosi di diversa formazione (Laura Andreani, Anna Ciccarelli, Marcello Marcellini, Walter Mazzilli e Cristina Ranucci) sulle cui differenti competenze la rivista potrà ora contare. Questo numero esce dunque con un po’ di ritardo, ma ci auguriamo che la paziente attesa di abbonati e lettori possa essere ripagata dall’interesse suscitato dai lavori che il fascicolo contiene, a cominciare dal corposo saggio in cui Giuseppe Cassio si occupa del convento di Santa Maria dell’Oro, uno dei principalisiti francescani del territorio di Terni. Cassio ripercorre la storia del convento – di fatto mai indagata prima – dalla fondazione, fortemente voluta da san Bernardino da Siena (con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca e Alberto da Sarteano, una delle «quattro colonne» del movimento dell’Osservanza) sino alla sua elevazione, nel 2005, al rango di santuario diocesano. La sezione Studi ospita anche il lavoro dedicato da Silvia Paparelli al rapporto di Stanislao Falchi, musicista e compositore di origini ternane, con Ugo Fleres, «poliedrica figura – scrive la studiosa – di poeta, narratore, critico e disegnatore» e autore delle prime illustrazioni del celebre Pinocchio di Collodi. Entrambi legati agli ambienti culturali della Roma di fine Ottocento, i due stabilirono un felice sodalizio artistico che ebbe il suo coronamento ne Il trillo del diavolo, melodramma in tre atti composto da Falchi su libretto di Fleres.
L’autrice ci offre, così, anche un attento esame di un’opera che incontrò un largo consenso di pubblico e di critica. Ai saggi di Cassio e di Paparelli seguono la ricerca di Cristina Sabina e il contributo di Vincenzo Pirro. La prima delinea alcuni aspetti della storia economica e sociale di Collescipoli lungo un arco di tempo che va dal ’700 agli albori del ’900, proponendo un vivace affresco delle attività che caratterizzavano il sistema produttivo del piccolo centro e alcuni interessanti esempi della sua cultura materiale. A Pirro, che nel 1996 aveva pubblicato integralmente – sempre su Memoria Storica – i Notiziari della Guardia Nazionale Repubblicana riguardanti la provincia di Terni, si deve ora l’edizione, anch’essa integrale, di quelli relativi alla provincia di Perugia, rendendo così accessibile per l’intero territorio umbro una fonte che illumina episodi ancora oscuri e fa giustizia di false interpretazioni della storia regionale nel biennio 1943-1944. Nella sezione Note e contributi Francesco Benedetti si sofferma su tre pittori reatini attivi nel tardo Trecento, mentre Marcello Marcellini cerca di fare chiarezza sul ruolo che nel giugno del 1944 ebbero partigiani e truppe alleate nel liberare Terni dagli occupanti tedeschi. Marcellini è anche autore di alcune note a margine del libro di Angelo Bitti La guerra ai civili in Umbria, sulle stragi «nazifasciste» – o definite tali – compiute entro i confini regionali; la sua recensione è preceduta da quella, molto puntuale, che Chiara Coletti dedica al volume Palazzo Mazzancolli, testo collettaneo curato da Anna Pia Bidolli che ricostruisce le vicende dello storico edificio oggi sede dell’Archivio di Stato di Terni. In chiusura, le rubriche Schede e segnalazioni bibliografiche, a cura di Francesco Pullia, e Beni e attività culturali, a cura di Paolo Pellegrini.
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Il 22 febbraio 2009 è venuto a mancare il prof. Bruno Cagnoli. Musicologo e autore di apprezzate opere di storia della musica, il prof. Cagnoli, oltre che collaboratore della rivista, fino al giugno del 2008 è stato revisore dei conti del Centro Studi Storici di Terni. I soci serbano vivo il ricordo dello scrupoloso impegno con cui ha ricoperto il suo incarico e la competenza, unita ad un garbo non comune, con la quale ha contribuito all’attività del Centro. Al cordoglio per il decesso del prof. Cagnoli, si aggiunge quello per la scomparsa di Anita Secci Caffarelli e di Anna Lizzi Custodi, due socie ‘storiche’ del nostro Centro che ricordiamo con particolare affetto.